1300 NUOVE AUTO PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO
Novità anche per il nuovo gilet tattico, i giubbotti esterni per le Uopi, le polo
con trattamenti ignifugo, i prototipo per Reparti Volo, le calzature per la
Volante lagunare e le tute per gli istruttori.

ESITO COMMISSIONE VESTIARIO
15 NOVEMBRE 2022

l’Amministrazione procederà all’acquisto ed alla distribuzione (fine 2023) di 1300 nuove
autovetture da destinare ai servizi di controllo del territorio: si tratta di 450 Alfa Romeo
Giulia e 850 Alfa Romeo Tonale. E’ quanto emerso durante la riunione della Commissione
per la qualità e funzionalità del vestiario svoltasi ieri a Roma. Si tratta di un investimento
importante (diverse decine di milioni di euro) che consentirà di rinnovare il parco auto della
Polizia di Stato con nuovi mezzi che vanno nella direzione da noi richiesta nelle precedenti
riunioni. Anche se non è di diretta competenza della commissione vestiario, infatti, nel
corso delle precedenti riunioni il rappresentante FSP Polizia aveva voluto portare
all’attenzione del Prefetto Clara Vaccaro, direttore centrale dei Servizi tecnico logistici e
della gestione patrimoniale, e degli altri componenti della commissione, l’importanza, nella
fase dell’acquisto delle autovetture da utilizzare nei servizi di controllo del territorio, di
fornire al personale auto che siano compatibili con l’attuale cinturone con fondina in
polimero. Il rappresentante FSP Polizia aveva spiegato, infatti, che oggi, soprattutto per i
colleghi di corporatura robusta, gli abitacoli delle auto attualmente in dotazione alle
Squadre Volanti, risultano veramente inadatti e poco idonei alle esigenze di salita e
discesa dall’auto del personale che indossa il cinturone con fondina in polimero. Alla luce
di ciò il rappresentante FSP Polizia aveva chiesto che in occasione delle future gare
d’appalto si tenesse conto anche di questa problematica. Prendiamo atto con
soddisfazione che tale esigenza sia stata condivisa e che i nuovi mezzi che verranno
acquistati avranno le caratteristiche da noi richieste.

NUOVO GILET TATTICO
Il nuovo gilet tattico che verrà assegnato al personale in servizio presso le Squadre
Volanti, gli Uct dei commissariati e presso i Reparti Prevenzione Crimine è giunto alla fase
della sperimentazione i cui risultati sono stati esposti ed approfonditi nella riunione di ieri.
In particolare è emerso che la stragrande maggioranza dei colleghi che nei mesi scorsi
hanno sperimentato il nuovo capo hanno apprezzato le caratteristiche del prodotto.
Ricordiamo che Il gilet è stato concepito per avere una protezione antilama ed una
protezione balistica che protegge da armi da fuoco cal. 9. Il gilet, inoltre, consentirà di
alleggerire il carico degli accessori in dotazione che oggi gravano sul cinturone con delle
tasche utility ed un sistema molle appositamente studiato che consentirà anche di ospitare
il taser e, eventualmente, in futuro, la bodycam. Sarà distribuito con dotazione individuale
e ne verranno previste 6 diverse taglie. Si sta studiando, inoltre, inoltre la possibilità di
fornirgli una protezione balistica maggiore rispetto al cal. 9.

VERIFICA SPERIMENTALE DI POLO CON TRATTAMENTO IGNIFUGO
Nei mesi scorsi era stata disposta una veridica sperimentale, attuata presso il personale in
servizio a Roma presso l’Ispettorato Viminale, di una polo con trattamento ignifugo ma tale
verifica ha avuto esito negativo. Il progetto di dotare tutto il personale della Polizia di Stato
di un capo ignifugo non viene però abbandonato e si cercheranno altre soluzioni.

CALZATURE VOLANTE LAGUNARE
Sono stati presentate le due proposte di calzature da assegnare alle volanti lagunari in
servizio a Venezia. Durante le precedenti riunioni, infatti, era stata portata all’attenzione
della commissione la problematica riguardante il personale che svolge servizio sulle
Volanti lagunari di Venezia; tale personale in occasione della salita e discesa dai natanti di
servizio specializzati per il controllo del territorio, in più occasioni era stato vittima di
scivoloni e pericolose cadute. Le due calzature presentate ieri sono scaturite dall’indagine
di mercato svoltasi nei mesi scorsi per verificare l’esistenza di una calzatura che,
conservando la certificazione DPI, abbia anche le caratteristiche di garantire un grip
maggiore per gli utilizzatori. Ora i due prodotti verranno consegnati alla questura di
Venezia e, in numero limitato, saranno oggetto di una verifica funzionale da parte di una
ristretta aliquota di colleghi in servizio presso l’Upgsp del capoluogo veneto. Nel corso
della prossima riunione si esamineranno i risultati di tale verifica.

GIUBBOTTO ESTERNO PER LE UOPI
E’ stato annunciato che è in fase di studio un giubbotto esterno per il personale in servizio
presso le Uopi. E’ in corso una indagine di mercato per cercare un prodotto che risponda
alle esigenze di quel tipo di servizio e presumibilmente nel corso della prossima riunione
verrà visionato il capo individuato per questa servizio.

AGGIORNAMENTO PROTOTIPO REPARTI VOLO
E’ stata affrontata e condivisa l’opportunità di rinnovare gli equipaggiamenti in dotazione al
personale dei Reparti Volo, puntando su materiale che abbia le caratteristiche di
resistenza alla fiamma e confort termico; nel corso della prossima riunione verranno
presentati alcuni modelli.

DIVISA PER GLI ISTRUTTORI DELLA POLIZIA DI STATO
Prosegue la tendenza, sollecitata sia dal rappresentante Fsp che da altre sigle sindacali
già a partire da precedenti riunioni, di dotare gli istruttori della Polizia di Stato della stessa
tuta di addestramento che viene data agli allievi: nel corso della precedente riunione si era
deciso di intervenire per gli istruttori in servizio presso gli istituti d’istruzione; inoltre, nella
riunione di ieri, il presidente della commissione, rispondendo ad una specifica richiesta, ha
annunciato che verranno assegnate anche agli istruttori di tiro. A conferma che si tratta di
una tendenza in evoluzione che nasce dalla continua analisi delle reali esigenze ed
oggettive degli istruttori, sono in corso ulteriori approfondimenti anche per altri ambiti
addestrativi.

DISTRIBUZIONE DIVISA OPERATIVA
Anche nel corso di questa riunione è stato affrontato il problema della distribuzione delle
divise operative. In particolare è stata richiesta la distribuzione a quegli uffici che ancora
non l’hanno avuta.