OGGETTO: Disparità di trattamento nelle annotazioni matricolari e quindi nei concorsi interni. Richiesta di una urgente circolare.

Già in altre occasioni questa O.S. ha segnalato a Codesto Ufficio ed al Capo della Polizia l’importanza di una uniforme ed univoca applicazione della circolare sulle annotazioni matricolari ( tra le più datate: nota prot.649 del 2 agosto 2017; nota del 1° agosto 2018; nota prot. 1158 del 21 novembre 2018 ), ma gli interventi posti in essere dai competenti uffici dipartimentali, evidentemente, non sono stati sufficientemente efficaci, in quanto continuano tuttora a giungere a questa Segreteria Nazionale segnalazioni di casi di interpretazioni difformi della circolare di riferimento (333-A/9806.D.1/19564 del 18.11.2008) da parte degli Enti matricolari .

Questa O.S. nello stigmatizzare tali situazioni vuole sottolineare ancora una volta l’importanza e l’urgenza di regolare, questa volta in maniera chiara, efficace ed equa, tale materia in quanto, come noto a tutti, le annotazioni matricolari costituiscono punteggio ed influiscono direttamente, molto spesso in maniera determinante, sui concorsi interni, sulle aspettative professionali di migliaia di poliziotti, sui percorsi di carriera, sulle retribuzioni e, di conseguenza, anche sui futuri aspetti previdenziali. Si tratta dunque di una materia talmente importante che non può e non deve essere liquidata frettolosamente ma che deve diventare una priorità per una Amministrazione che si vuole definire moderna ed efficiente.

Nell’ultima nota redatta da Codesto Ufficio a seguito dei richiamati interventi, si spiegava che erano in corso i lavori per l’aggiornamento e la modifica della circolare in materia di annotazioni matricolari, ma ad oggi nulla ci è stato trasmesso. Ebbene, sulla base di quanto sopra esposto, si chiede con urgenza l’invio a questa ed alle altre organizzazioni sindacali della bozza della nuova circolare che abbia il fondamentale ed imprescindibile obiettivo di ottenere, su tutto il territorio nazionale, l’uniformità necessaria per la rapida ed equa conclusione dei concorsi in atto senza che si verifichino ulteriori sperequazioni che tanta demotivazione e tanto malumore stanno creando tra i poliziotti che giustamente aspirano a partecipare a concorsi equi e trasparenti.

Restando in attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.

La lettera