SEGRETERIA PROVINCIALE DI TRENTO

 

Trento, 13/09/2016

OGGETTO: U.P.G.S.P. – Squadra Volante sotto attacco

 

 

          AL SIG. QUESTORE di                                                          TRENTO

 

E p.c.

 

    

          AL DIRIGENTE L’U.P.G.S.P.                                                 TRENTO

 

ALLA SEGRETERIA NAZIONALE

UGL POLIZIA DI STATO                                                        R O M A

 

 

          Oramai le condizioni operative del locale U.P.G.S.P.- Squadra Volante sono tali da far temere per la sicurezza degli stessi operatori.

          Oltre alle già note croniche carenze di mezzi e materiali, si aggiunge la consolidata mancanza del “turnover” con colleghi che, raggiunto l’ambito traguardo della pensione non vengono sostituiti, aggravate dalla continua distrazione di personale per tappare buchi in altri Uffici.

          In questo quadro di “carenze” e di inefficienze, a parere della scrivente O.S., la Volante è l’articolazione che ne soffre maggiormente, in quanto sovente si verifica che, sul territorio, in particolare nei turni serali e notturni, sicuramente i più “delicati”, “salta” la seconda Volante con la conseguenza che gli unici due operatori di Volante sono di fatto costretti ad operare su interventi oggettivamente “delicati” e “rischiosi” senza poter contare sull’ausilio dell’altra pattuglia.

          In particolare questa O.S. in ordine di tempo fa riferimento ai fatti occorsi nella nottata dello scorso 9 settembre, dove a seguito di una richiesta d’intervento da parte di un cittadino che aveva subito il furto di uno zaino, la Volante e le due pattuglie dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Trento che fortunatamente erano intervenute in suo ausilio, sono state attaccate ferocemente con un fitto lancio di bottiglie da un branco di delinquenti, conosciuti agli stessi operatori come spacciatori magrebini irregolari sul T.N. da anni ed anche da frange anarchiche, provocando il ferimento seppur lieve di operatore della Squadra Volante ed il danneggiamento delle auto di servizio di entrambe le compagini.

         E’ del tutto frustrante per il personale che, in tali frangenti, anche al rischio per la stessa sicurezza, di vedere azzerato il servizio reso alla cittadinanza, la cui richiesta di “sicurezza”, reale o percepita che sia, è sempre più in crescente aumento, con conseguente allarme sociale.

         Non si tralascia il fatto che molti colleghi, anche di altre forze di polizia segnalano che evitano di frequentare il centro cittadino con le proprie famiglie in quanto sono stati avvicinati e minacciati da questi farabutti.    

       Tenuto conto dell’alto stato di tensione degli operatori della Squadra Volante, appare doveroso segnalare alla S.V. ed alla dirigenza che oltre a dare disposizioni operative chiare al personale in merito ad eventi simili, è necessario avviare una strategia volta alla repressione di tutte le sacche d’illegalità che si sono oramai consolidate sulle piazze del centro città, anche prevedendo l’ipotesi di poter associare questi soggetti, per lo più clandestini pluripregiudicati, presso i C.I.E..

       Nel rimanere a disposizione per ogni ulteriore chiarimento si richiede un incontro urgente per poter discutere sui fatti occorsi, ma soprattutto per garantire l’incolumità di tutti i colleghi.

In attesa della Sua disponibilità, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.

 

                                                                                  IL SEGRETERIO GENERALE PROVINCIALE