Lo scorso 8 agosto, con l’approvazione della Legge n. 124/2015, il parlamento ha finalmente recepito le nostre incessanti istanze, facendo un importante passo in avanti su un tema che sta a cuore a tantissimi poliziotti. Una legge che delega il governo ad attuare il riordino delle carriere entro 12 mesi (agosto 2016). E’ dunque iniziato un iter e questo è il momento giusto per fare il possibile al fine di evitare che il riordino che verrà produca ulteriori ingiustizie come quelle del 1995.

Per far questo, logicamente, ed evitare sperequazioni con le omologhe qualifiche delle altre Amministrazioni del Comparto, dovranno essere preliminarmente colmate tutte le carenze d’organico attualmente in essere nel ruolo dei sovrintendenti, ispettori e ruolo direttivo speciale, anche facendo ricorso, laddove necessario, allo scorrimento di graduatorie per i vincitori di concorso e riconoscendo legittimità a posizioni giuridicamente rilevanti come quelle dei corsi 15^, 16^ e 17^ per vicesovrintendenti.

Per non essere meri spettatori, dopo aver ascoltato i diversi comitati di settore e studi, senza rinunciare alla costante ricerca del più ampio consenso per una maggiore forza propositiva, abbiamo preparato quello che riteniamo un efficace ed equo modello di riordino che deve restituire dignità ed un adeguato riconoscimento economico ai tanti poliziotti che in questi anni hanno subito ingiustizie e mortificazioni. Ma il progetto dell’Ugl Polizia di Stato ha anche l’ambizione di ridisegnare la polizia del futuro, prevedendo un nuovo modello di arruolamento e di progressione di carriera che si ispira ad un principio semplice ma, nello stesso tempo rivoluzionario:

LA CARRIERA APERTA DALLA BASE!

L’obiettivo è quello di presentare il progetto che vorranno i poliziotti, sottoscrivendolo, al Ministro dell’Interno, Alfano e al Capo della Polizia, chiedendogli di battersi insieme a noi per un riordino che, lontano dalle ipotesi avanzate dalle Amministrazioni, restituisca prima di tutto dignità professionale a chi veramente lavora quotidianamente per tenere alto il nome e la funzione sociale della Polizia di Stato. Tutti insieme faremo in modo che quello che il Ministro dell’Interno e Capo della Polizia riceveranno non sarà solo il progetto dell’Ugl Polizia di Stato, ma il progetto delle migliaia di poliziotti che sottoscriveranno questo programma e, tramite l’Ugl Polizia, potranno dire direttamente al Ministro e al Capo: “Questo è il riordino che vogliamo”!

SOSTIENI LA NOSTRA RACCOLTA DI FIRME!
PIU’ SIAMO E PIU’ CONTEREMO!

IL DOCUMENTO IN PDF DA DIFFONDERE

LA NOSTRA PROPOSTA PER IL RIORDINO DEI RUOLI DEL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO IN OTTEMPERANZA ALLA DELEGA PREVISTA DALL’ART. 8 DELLA L. 7.8.2015 N.124 PER IL RIORDINO DEI RUOLI E PER LA REVISIONE DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI RECLUTAMENTO E DI AVANZAMENTO – SCARICA E DIFFONDI IL DOCUMENTO