OGGETTO: FSP POLIZIA DI STATO-ES-CONSAP-MP-COSAP-UIL POLIZIA —Segreteria Nazionale — “Richiesta di adeguamento dei programmi del corso per Allievi Vice Ispettori Cibernetici in linea con gli standard formativi di alta qualificazione. Preoccupazioni derivanti dalle criticità del precedente corso per Vice Ispettori tecnici Informatici”.

Con riferimento alla nota Prot. n. 445/S.N. datata 15 aprile u.s., l’Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato ha fornito i seguenti elementi informativi.
Preliminarmente, è stato precisato che i due corsi messi a confronto individuano figure professionali completamente differenti per specificità di formazione e tipologia di impiego, come previsto dall’art 1 del d.P.R. n. 337 del 1982 e compiutamente dettagliato nel D.M. del 21 luglio 2022, recante la “determinazione delle mansioni del personale dei ruoli degli agenti, degli assistenti tecnici, dei sovrintendenti tecnici e delle funzioni del personale del ruolo degli ispettori tecnici della Polizia di Stato ”1 .

Comunque, a conferma e rassicurazione della costante attenzione posta nelle strutturare l’offerta formativa dei corsi, il citato Ispettorato ha rapparesentato che il piano degli studi2 seguirà la logica della costruzione di una base deontologica giuridica, nonché professionale e addestrativa (con le necessarie abilitazioni connesse al servizio), oltre alla predominante componente tecnico – specialistica del settore di impiego della sicurezza cibernetica, alla quale si affiancherà un’area di approfondimento informatico in ambito universitario.

Al riguardo, si sta procedendo all’attivazione di una Convenzione con un ateneo romano, avente ad oggetto l’erogazione di insegnamenti individuati dalla Direzione Centrale per la polizia scientifica e della sicurezza cibernetica che, per la spiccata connotazione tecnico-pratica richiederanno inevitabilmente un’attività di tutoraggio da parte dei docenti in funzione di una costante verifica dell’apprendimento in corso d’opera prima del sostenimento dei previsti esami universitari’.

Inoltre è stato riferito che, dopo diverse ed approfondite interlocuzioni con i competenti Servizi della sopra citata Direzione Centrale, è stata condivisa l’articolazione di un programma didattico, dinamico e interconnesso che persegua gli obiettivi formativi attesi, stimolando l’interesse degli allievi, attraverso l’approfondimento simultaneo dei diversi saperi, che verrà opportunamente illustrato nel corso della imminente riunione della Commissione paritetica centrale per l’istruzione e lo sviluppo professionale del personale, con competenza sugli indirizzi generali per l’individuazione degli obiettivi formativi in materia di formazione e aggiornamento professionale del personale, prevista dal D.P.R. 31 luglio 1995, n. 395.


1. Differente è la durata dei due corsi, 6 mesi per il Settore telematico, non meno di nove mesi per il prossimo corso di formazione tecnico-professionale per la nomina alla qualifica di Vice Ispettore Tecnico della Polizia di Stato -Settore sicurezza cibernetica.
Diversi gli ambiti lavorativi, per il primo gli approfondimenti specialistici finalizzati al successivo impiego operativo vennero curati
dalla competente Direzione Centrale dei servizi tecnico logistici e della gestione patrimoniale, mentre per il Settore sicurezza
cibernetica l’area specialistica che definirà la preparazione incentrandola sui futuri compiti operativi verrà curata dalla Direzione
Centrale per la polizia scientifica e della sicurezza cibernetica.

2. Suddiviso in tre aree: AREA GENERALE che ricomprende l’area giuridico – ordinamentale (materie giuridiche e materie inerenti al nostro ordinamento), l’area professionale (attività prettamente di competenza della Polizia di Stato) e l’area addestrativa (tiro, difesa personale, tecniche operative). AREA UNIVERSITARIA insegnamenti, tutoraggio e monitoraggio della preparazione da parte dei docenti universitari AREA SPECIALISTICA di competenza della Direzione Centrale per la polizia scientifica e della sicurezza cibernetica.