OGGETTO: Convenzione e regolamento attuativo tra Ministero dell’Interno —
Dipartimento della P.S. e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.

Di seguito a precorsa corrispondenza, concernente l’oggetto, si forniscono gli elementi informativi, raggruppati per punti rilevanti, fatti pervenire dal Servizio Polizia Ferroviaria in merito alle osservazioni inviate da codeste OO.SS.

Titoli di viaggio e sostegno alla mobilità.

La Convenzione, come per le precedenti versioni, prevede il rilascio di carte di libera circolazione a favore di Dirigenti e Funzionari del Servizio Polizia ferroviaria, nonché dei Dirigenti e Direttori dell’Ufficio I e II dei Compartimenti e, per i restanti
funzionari e dirigenti (ora fino alla qualifica di Vice Questore Aggiunto) del Servizio e dei Compartimenti, di carnet nominativi di viaggio (nella misura di 30 viaggi annuali).

Le agevolazioni per i funzionari e i dirigenti non si risolvono in una forma di gratuità totale, essendo prevista comunque la corresponsione del c.d. “diritto di ammissione” da pagare al momento dell’acquisto del biglietto ma, è stato evidenziato, il rilascio di tessere e carnet è subordinato all’utilizzo degli stessi per le finalità previste dalla Convenzione (art. 16 del Regolamento), quindi per ragioni di servizio, che sono di fatto differenti da quelle del restante personale per il quale sono previste tessere da esibire in occasione dei servizi di vigilanza a bordo treno.

Quanto agli spostamenti casa/lavoro e viceversa, il citato Servizio, proprio per ovviare alle difficoltà del personale ad usufruire delle convenzioni regionali riservate a tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine, ha proposto al Gruppo l’introduzione di un plafond chilometrico, senza però ottenere un riscontro positivo.

La circolare