OGGETTO: Attivazione della Questura e della Sezione di polizia stradale di Barletta-
Andria-Trani:

– Decreto del Ministro dell’Interno avente ad oggetto l’individuazione
dei posti di funzione riservati nell’ambito della Questura di Barletta-
Andria-Trani ai dirigenti superiori, ai primi dirigenti, ai vice questori
e ai vice questori aggiunti della carriera dei funzionari della Polizia di
Stato che espletano funzioni di polizia, nonché ai medici superiori e
ai medici capo della carriera dei medici della Polizia di Stato.
– Decreto del Capo della Polizia — Direttore Generale della pubblica
sicurezza avente ad oggetto la definizione dell’assetto ordinativo,
delle competenze e delle dotazioni organiche della Questura e della
Sezione di polizia stradale di Barletta-Andria-Trani.

Informazione preventiva ai sensi dell’art. 25, comma 2, d.P.R. 18 giugno

Ai fini di cui all’oggetto, si trasmette l’unito schema di decreto del Ministro
dell’interno (All. 1) qui inviato dall’Ufficio per 1’ Amministrazione Generale,
predisposto in vista dell’attivazione della Questura e della Sezione di Polizia stradale
della provincia di Barletta – Andria – Trani, con sede ad Andria, entrambe ricomprese
nell’ambito del primo nucleo degli uffici periferici dello Stato da costituire nella
predetta provincia ai sensi dei D.P.C.M. del 16 novembre 2007 e del 3 dicembre 2013,
in attuazione di quanto stabilito dall’art. 4 della legge 148/2004.

In particolare, alla luce delle esigenze di rimodulazione dei posti di funzione
riservati alle qualifiche di dirigente superiore e di primo dirigente della carriera dei
funzionari della Polizia di Stato che espletano funzioni di polizia nell’ambito delle
articolazioni periferiche dell’ Amministrazione della pubblica sicurezza, connesse
all’attivazione della citata Questura, il predetto schema di decreto provvede al
necessario aggiornamento dei posti di funzione delle qualifiche in argomento
individuati dal precedente decreto del Ministro dell’interno del 30 luglio 2020.
AI fine di consentire una più agevole lettura delle Tabelle di accompagnamento
dell’unito D.M., che sostituiscono le Tabelle 1 e 2 del menzionato D.M. del 30 luglio
2020, è stata predisposta una nota di sintesi, che pure si allega (All. 2), che illustra 1
principali passaggi della manovra complessiva.

Il provvedimento, inoltre, determina in via preventiva anche la provvista
organica delle qualifiche di vice questore e di vice questore aggiunto, nonché di medico
superiore e di medico capo destinate alla Questura di BAT e ai Commissariati distaccati
di pubblica sicurezza da essa dipendenti.

Tale opzione anticipa, peraltro, la medesima impostazione che, anche sulla base
delle istanze di codeste 00.SS. in occasione degli incontri svoltisi nell’aprile del 2020,
è stata recepita nella predisposizione dell’ulteriore schema di decreto del Ministro
dell’interno, che sarà oggetto di successiva comunicazione, con il quale s1 provvederà,
attraverso un unico atto, all’individuazione dei posti di funzione di tutte le qualifiche
dirigenziali di livello non generale, tenuto conto delle nuove dotazioni organiche da
realizzare entro il 1° gennaio 2027.

Relativamente ai profili concernenti la determinazione dell’assetto ordinativo,
delle competenze e delle dotazioni organiche dei predetti uffici della provincia di BAT,
è stato altresì elaborato l’unito schema di decreto direttoriale, da adottare al sensi
dell’art. 9 del d.P.R. 22 marzo 2001, n. 208 (AII 3).

In proposito, il cennato Ufficio per ” Amministrazione Generale ha evidenziato
che alla Questura sarà applicato, sin dalla sua attivazione, il nuovo modello
organizzativo disciplinato dall’art. 3 del d.P.R. n. 208/2001, così come modificato dal
d.P.R. 5 dicembre 2019, n. 171.

In considerazione dei conseguenti profili di innovazione nell’assetto degli uffici
di prima articolazione interna, per la Questura di BAT è stata predisposta anche una
tabella di dettaglio che ne declina analiticamente la struttura (vd. infra AIL 3).

Di tanto si informa significando l’urgenza della definizione degli interventi
ordinamentali in argomento, con preghiera di far pervenire eventuali osservazioni e/o
contributi entro e non oltre il 6 maggio p.v..

La circolare