Oggetto: piano vaccinale per il personale della Polizia di Stato. – Sollecito chiarimenti per ciò che attiene il personale ultracinquantacinquenne.

Signor Capo della Polizia,

con riferimento al contenuto della circolare n. 850/A.P.1 del 10 febbraio 2021 e nel ribadire, come già fatto nel corso dell’incontro della scorsa settimana, tutte le nostre perplessità in merito all’evidente confusione di informazioni che, anche nel corso del piano vaccinale, sembra essere il leitmotiv di questa pandemia, attese le molte richieste di chiarimento che pervengono a questa O.S. siamo a sollecitare nuovamente informazioni tempestive riguardo ai tempi ed alle modalità che verranno adottati per la vaccinazione dei colleghi non ricompresi nella fascia anagrafica dei 18/55 anni.

Inutile tornare a sottolineare come chi, tra Governo e Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 , abbia deciso di immunizzare le donne e gli uomini delle FF.OO. con il vaccino “AstraZeneca”, viste, al momento, le sue restrizioni anagrafiche, non fosse evidentemente ben informato circa l’elevata età media anagrafica di questo comparto che fa si che molti colleghi ultra cinquantacinquenni, oggi, si vedono negare questa possibilità senza sapere come, quando e dove potranno farlo.

Invero, a ben vedere l’urgenza di sottoporre a vaccinazione i colleghi meno giovani non è certo inferiore all’urgenza riscontrabile per quelli più giovani e, anzi, casomai si dovesse stabilire una priorità anagrafica, probabilmente, sarebbe esattamente inversa.

È per questo che benché consci della Sua estraneità a certe scelte La invitiamo, comunque, con tutto il Suo prestigio a porre in essere ogni possibile sforzo in ambito istituzionale affinché a tutti i colleghi interessati giungano tempestive ed adeguate rassicurazioni in merito alla partenza dell’attività vaccinale per i poliziotti che, appunto per questioni anagrafiche sono oggi esclusi da questo piano.

Confidando nella Sua autorevolezza e nota sensibilità verso questo tipo di problematiche, in attesa di un cortese cenno di riscontro, inviamo cordiali saluti.

La lettera