COMUNICATO STAMPA 29 MAGGIO 2025

Tornano le infamanti accuse di razzismo dell’Ecri, Fsp Polizia: “Accuse basate sul nulla. Nell’ultimo anno quasi 10.000.000 di controlli per la sicurezza di tutti. I nostri uomini si distinguono nel mondo per professionalità e umanità”  

 “Dopo il primo inaccettabile attacco di ottobre alla Polizia italiana tornano, più offensive e insopportabili di prima, le assurde accuse di razzismo rivolte alle forze dell’ordine dall’Ecri, del tutto incurante della ferma reazione che anche il nostro Presidente della Repubblica ebbe allora. Accuse basate, lo ripetiamo oggi come ieri, non si sa su quali statistiche o rilevazioni. E’ documentato, piuttosto, l’encomiabile e immenso lavoro del personale Polizia di Stato con circa 10.000.000 di controlli nell’ultimo anno fra uffici d prevenzione generale e soccorso pubblico, e attività dei reparti prevenzione crimine. L’unica cosa dimostrabile, dunque, è che gli operatori della sicurezza svolgono un’impressionante mole di lavoro, e non stanno certo a scegliere chi devono controllare. I numeri non sono suscettibili di interpretazioni e sconfessano queste assurde dichiarazioni che offendono l’onore e la dignità di tutto il personale in divisa, fra i migliori del mondo per professionalità e umanità – pur se fra i peggio trattatati d’Europa -, che non a caso può dare e dà lezioni in tal senso. Rispediamo indietro le deliranti accuse di razzismo rivolte a tutti i colleghi, e ci deprime vedere come permanga un velato intento da bega politica in tutto ciò. Il nostro è un lavoro serio e nessuno sa farlo meglio di noi, la sicurezza deve restare fuori da ogni tipo di dialettica o scontro, perché qui si parla di uno dei principali diritti delle persone: la sicurezza, l’unica cosa che conta per i poliziotti italiani. E i cittadini lo sanno, non a caso le Forze dell’ordine sono in cima al loro gradimento, più di altre Istituzioni a partire da quelle Europee che, se vogliono conservare credibilità, dovrebbero smettere di parlare senza riscontri e calpestando il valore di centinaia di migliaia di valorosi lavoratori in divisa, pensando piuttosto a come sostenerli nel loro indispensabile e prezioso lavoro”.

Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, commentando le parole del presidente della commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza del Consiglio d’Europa (Ecri): “La nostra raccomandazione verso il governo italiano è che conduca al più presto uno studio indipendente sul fenomeno della profilazione razziale nelle sue forze di polizia, per poter valutare la situazione”.

ECRI FSP POLIZIA ACCUSE ASSURDE
giovedì 29/05/2025 10:23

LA4NEWS 9Colonne Roma 29 mag – Dopo il primo inaccettabile attacco di ottobre alla Polizia italiana tornano piu’ offensive e insopportabili di prima le assurde accuse di razzismo rivolte alle forze dell’ordine dall’Ecri del tutto incurante della ferma reazione che anche il nostro Presidente della Repubblica ebbe allora. Accuse basate lo ripetiamo oggi come ieri non si sa su quali statistiche o rilevazioni. E’ documentato piuttosto l’encomiabile e immenso lavoro del personale Polizia di Stato con circa 10.000.000 di controlli nell’ultimo anno fra uffici d prevenzione generale e soccorso pubblico e attivita’ dei reparti prevenzione crimine. L’unica cosa dimostrabile dunque e’ che gli operatori della sicurezza svolgono un’impressionante mole di lavoro e non stanno certo a scegliere chi devono controllare. I numeri non sono suscettibili di interpretazioni e sconfessano queste assurde dichiarazioni che offendono l’onore e la dignita’ di tutto il personale in divisa fra i migliori del mondo per professionalita’ e umanita’ – pur se fra i peggio trattatati d’Europa – che non a caso puo’ dare e da’ lezioni in tal senso. Rispediamo indietro le deliranti accuse di razzismo rivolte a tutti i colleghi e ci deprime vedere come permanga un velato intento da bega politica in tutto cio’. Il nostro e’ un lavoro serio e nessuno sa farlo meglio di noi la sicurezza deve restare fuori da ogni tipo di dialettica o scontro perche’ qui si parla di uno dei principali diritti delle persone la sicurezza l’unica cosa che conta per i poliziotti italiani. E i cittadini lo sanno non a caso le Forze dell’ordine sono in cima al loro gradimento piu’ di altre Istituzioni a partire da quelle Europee che se vogliono conservare credibilita’ dovrebbero smettere di parlare senza riscontri e calpestando il valore di centinaia di migliaia di valorosi lavoratori in divisa pensando piuttosto a come sostenerli nel loro indispensabile e prezioso lavoro . Cosi’ Valter Mazzetti Segretario generale Fsp Polizia di Stato commentando le parole del presidente della commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza del Consiglio d’Europa Ecri La nostra raccomandazione verso il governo italiano e’ che conduca al piu’ presto uno studio indipendente sul fenomeno della profilazione razziale nelle sue forze di polizia per poter valutare la situazione .

GIOVEDÌ 29 MAGGIO 2025 12.28.30

Consiglio Europa: Fsp Polizia, accuse basate sul nulla =

(AGI) – Roma, 29 mag. – “Dopo il primo inaccettabile attacco di ottobre alla Polizia italiana tornano, piu’ offensive e insopportabili di prima, le assurde accuse di razzismo rivolte alle forze dell’ordine dall’Ecri, del tutto incurante della ferma reazione che anche il nostro presidente della Repubblica ebbe allora. Accuse basate, lo ripetiamo oggi come ieri, non si sa su quali statistiche o rilevazioni”. Lo dichiara Valter
Mazzetti, segretario generale Fsp Polizia di Stato, sottolineando che “e’ documentato, piuttosto, l’encomiabile e immenso lavoro del personale Polizia di Stato con circa 10.000.000 di controlli nell’ultimo anno fra uffici d prevenzione generale e soccorso pubblico, e attivita’ dei
reparti prevenzione crimine. L’unica cosa dimostrabile, dunque, e’ che gli operatori della sicurezza svolgono un’impressionante mole di lavoro, e non stanno certo a scegliere chi devono controllare. I numeri non sono suscettibili di interpretazioni e sconfessano queste assurde dichiarazioni che offendono l’onore e la dignita’ di tutto il personale in divisa, fra i migliori del mondo per professionalita’ e umanita’ pur se fra i peggio trattati d’Europa, che non a caso puo’ dare e da’ lezioni in tal senso”. Dunque, aggiunge il sindacalista, “rispediamo indietro
le deliranti accuse di razzismo rivolte a tutti i colleghi, e ci deprime vedere come permanga un velato intento da bega politica
in tutto cio’. Il nostro e’ un lavoro serio e nessuno sa farlo meglio di noi, la sicurezza deve restare fuori da ogni tipo di dialettica o scontro, perche’ qui si parla di uno dei principali diritti delle persone: la sicurezza, l’unica cosa che conta per i poliziotti italiani.

E i cittadini lo sanno, non a caso le Forze dell’ordine sono in cima al loro gradimento, piu’ di altre Istituzioni a partire da quelle europee che, se vogliono conservare credibilita’, dovrebbero smettere di parlare senza riscontri e calpestando il valore di centinaia di migliaia di
valorosi lavoratori in divisa, pensando piuttosto a come sostenerli nel loro indispensabile e prezioso lavoro. La nostra raccomandazione verso il governo italiano – conclude Mazzetti – e’ che conduca al piu’ presto uno studio indipendente sul fenomeno della profilazione razziale nelle sue forze di polizia, per poter valutare la situazione”.

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