COMUNICATO STAMPA 18 DICEMBRE 2025
Askatasuna, Fsp Polizia: “Aggressioni in piazza e agenti feriti confermano con chi si ha a che fare, altro che mero centro culturale. Ma ora basta”
“Dieci poliziotti dei Reparti mobili feriti e la solita guerriglia dei ben noti delinquenti. Altro che mero centro culturale, altro che costruzione di iniziative dal basso, altro che sostegno agli ultimi. Gli attacchi alle forze dell’ordine in strada questa sera a Torino confermano con ulteriore chiarezza anche a tutte le anime belle di questo paese con chi si ha a che fare quando si parla di Askatasuna. Anni di illegalità e aggressioni a chi rappresenta lo Stato, violenze e devastazioni e ancora dobbiamo sentire che fermare tutto questo sarebbe un’ingiustizia? Non è ammissibile alcuna tolleranza di fronte all’illegalità”.
Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, mentre a Torino è in corso una manifestazione a sostegno di Askatasuna.
“Bombe carta, bottigliate e lancio di oggetti per ferire e se possibile uccidere, come inneggiano le scritte vergate sui muri dai sostenitori di Askatasuna che chiedono ‘più sbirri morti’. Ecco il linguaggio di questi ‘pacifisti’ che, a loro dire, lo Stato vorrebbe fermare solo perché chiedono la pace in Palestina. Siamo francamente stufi, ed è sempre troppo tardi quando si decide di mettere un freno ai delinquenti da strada che ancora pensano di poter essere al di sopra della legalità, delle Istituzioni e degli altri cittadini onesti ostaggio della loro violenza. Chiuso giustamente il centro sociale ora ‘minacciano’ di operare nelle strade, ma purtroppo ci siamo tristemente abituati al ‘terrorismo’ di piazza visto che per mano di questo genere di criminali abbiamo portato a casa fin troppi feriti fra le forze dell’ordine. Gli ultimi questa sera, a cui rivolgiamo la nostra solidarietà, ammirando la loro professionalità, sapendo che nessuno dei colleghi verrà meno al proprio dovere lasciando campo libero a questa gentaglia”.

VENERDÌ 19 DICEMBRE 2025 11.58.31
Fsp, ‘agenti feriti da Askatasuna confermano con chi si ha a che fare’
“Siamo tristemente abituati al ‘terrorismo’ di piazza”
(ANSA) – TORINO, 19 DIC – “Dieci poliziotti dei reparti mobili feriti e la solita guerriglia dei ben noti delinquenti.
Altro che mero centro culturale, altro che costruzione di iniziative dal basso, altro che sostegno agli ultimi. Gli attacchi alle forze dell’ordine in strada a Torino confermano con ulteriore chiarezza anche a tutte le anime belle di questo Paese con chi si ha a che fare quando si parla di Askatasuna.
Anni di illegalità e aggressioni a chi rappresenta lo Stato, violenze e devastazioni e ancora dobbiamo sentire che fermare tutto questo sarebbe un’ingiustizia? Non è ammissibile alcuna tolleranza di fronte all’illegalità”. Così Valter Mazzetti, segretario generale Fsp Polizia di Stato, dopo la manifestazione di ieri sera a sostegno di Askatasuna.
“Bombe carta, bottigliate e lancio di oggetti per ferire e se possibile uccidere – prosegue il sindacato -, come inneggiano le scritte vergate sui muri dai sostenitori di Askatasuna che chiedono ‘più sbirri morti’. Ecco il linguaggio di questi ‘pacifisti’ che, a loro dire, lo Stato vorrebbe fermare solo perché chiedono la pace in Palestina. Siamo francamente stufi, ed è sempre troppo tardi quando si decide di mettere un freno ai
delinquenti da strada che ancora pensano di poter essere al di sopra della legalità, delle Istituzioni e degli altri cittadini onesti ostaggio della loro violenza”.
“Chiuso giustamente il centro sociale – conclude Fsp – ora ‘minacciano’ di operare nelle strade, ma purtroppo ci siamo tristemente abituati al ‘terrorismo’ di piazza visto che per mano di questo genere di criminali abbiamo portato a casa fin troppi feriti fra le forze dell’ordine. Gli ultimi questa sera, a cui rivolgiamo la nostra solidarietà, ammirando la loro professionalità, sapendo che nessuno dei colleghi verrà meno al
proprio dovere lasciando campo libero a questa gentaglia”. (ANSA).

GIOVEDÌ 18 DICEMBRE 2025 23.07.57
Askatasuna: Fsp Polizia, 10 agenti feriti in attacchi.Pacifisti?
Askatasuna: Fsp Polizia, 10 agenti feriti in attacchi.Pacifisti?
(AGI) – Roma, 18 dic. – “Dieci poliziotti dei Reparti mobili feriti e la solita guerriglia dei ben noti delinquenti. Altro che mero centro culturale, altro che costruzione di iniziative dal basso, altro che sostegno agli ultimi. Gli attacchi alle forze dell’ordine in strada questa sera a Torino confermano con ulteriore chiarezza anche a tutte le anime belle di questo paese con chi si ha a che fare quando si parla di Askatasuna. Anni di
illegalita’ e aggressioni a chi rappresenta lo Stato, violenze e devastazioni e ancora dobbiamo sentire che fermare tutto questo sarebbe un’ingiustizia? Non e’ ammissibile alcuna tolleranza di fronte all’illegalita’”. Cosi’ Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, mentre a Torino era in corso la manifestazione a sostegno di Askatasuna. “Bombe carta, bottigliate e lancio di oggetti per ferire e – aggiunge Mazzetti – se possibile uccidere, come inneggiano le scritte vergate sui muri dai sostenitori di Askatasuna che chiedono ‘piu’ sbirri morti’. Ecco il linguaggio di questi ‘pacifisti’ che, a loro dire, lo Stato vorrebbe fermare solo perche’ chiedono la pace in Palestina. Siamo francamente stufi, ed e’ sempre troppo tardi quando si decide di mettere un freno ai delinquenti da strada che ancora pensano di poter essere al di sopra della legalita’, delle Istituzioni e degli altri cittadini onesti ostaggio della loro violenza. Chiuso giustamente il centro sociale ora –
conclude il funzionario di Polizia – ‘minacciano’ di operare nelle strade, ma purtroppo ci siamo tristemente abituati al ‘terrorismo’ di piazza visto che per mano di questo genere di criminali abbiamo portato a casa fin troppi feriti fra le forze dell’ordine. Gli ultimi questa sera, a cui rivolgiamo la nostra solidarieta’, ammirando la loro professionalita’, sapendo che nessuno dei colleghi verra’ meno al proprio dovere lasciando campo libero a questa gentaglia”

GIOVEDÌ 18 DICEMBRE 2025 21.41.06
Torino: Fsp, 10 poliziotti feriti durante sgombero Askatasuna
Torino: Fsp, 10 poliziotti feriti durante sgombero Askatasuna Milano, 18 dic. (LaPresse) – “Dieci poliziotti dei Reparti mobili feriti e la solita guerriglia dei ben noti delinquenti. Altro che mero centro culturale, altro che costruzione di iniziative dal basso, altro che sostegno agli ultimi. Gli attacchi alle forze dell’ordine in strada questa sera a Torino confermano con ulteriore chiarezza anche a tutte le anime belle di questo paese con chi si ha a che fare quando si parla di Askatasuna. Anni di illegalità e aggressioni a chi rappresenta lo Stato, violenze e devastazioni e ancora dobbiamo sentire che fermare tutto questo sarebbe un’ingiustizia? Non è ammissibile alcuna tolleranza di fronte all’illegalità”. Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, mentre a Torino è in corso una manifestazione a sostegno di Askatasuna.“Bombe carta, bottigliate e lancio di oggetti per ferire e se possibile uccidere, come inneggiano le scritte vergate sui muri dai sostenitori di Askatasuna che chiedono ‘più sbirri morti’. Ecco il linguaggio di questi ‘pacifisti’ che, a loro dire, lo Stato vorrebbe fermare solo perché chiedono la pace in Palestina. Siamo francamente stufi, ed è sempre troppo tardi quando si decide di mettere un freno ai delinquenti da strada che ancora pensano di poter essere al di sopra della legalità, delle Istituzioni e degli altri cittadini onesti ostaggio della loro violenza. Chiuso giustamente il centro sociale ora ‘minacciano’ di operare nelle strade, ma purtroppo ci siamo tristemente abituati al ‘terrorismo’ di piazza visto che per mano di questo genere di criminali abbiamo portato a casa fin troppi feriti fra le forze dell’ordine. Gli ultimi questa sera, a cui rivolgiamo la nostra solidarietà, ammirando la loro professionalità, sapendo che nessuno dei colleghi verrà meno al proprio dovere lasciando campo libero a questa gentaglia”.

GIOVEDÌ 18 DICEMBRE 2025 21.43.36
ASKATASUNA, FSP POLIZIA: AGGRESSIONI E 10 AGENTI FERITI, BASTA
ASKATASUNA, FSP POLIZIA: AGGRESSIONI E 10 AGENTI FERITI, BASTA
(LA4NEWS/9Colonne) Roma, 18 dic – “Dieci poliziotti dei Reparti mobili feriti e la solita guerriglia dei ben noti
delinquenti. Altro che mero centro culturale, altro che costruzione di iniziative dal basso, altro
che sostegno agli ultimi. Gli attacchi alle forze dell’ordine in strada questa sera a Torino
confermano con ulteriore chiarezza anche a tutte le anime belle di questo paese con chi si ha
a che fare quando si parla di Askatasuna. Anni di illegalità e aggressioni a chi rappresenta lo
Stato, violenze e devastazioni e ancora dobbiamo sentire che fermare tutto questo sarebbe
un’ingiustizia? Non è ammissibile alcuna tolleranza di fronte all’illegalità”. Così Valter Mazzetti,
Segretario generale FSP Polizia di Stato, mentre a Torino è in corso una manifestazione a
sostegno di Askatasuna. “Bombe carta, bottigliate e lancio di oggetti per ferire e se possibile
uccidere, come inneggiano le scritte vergate sui muri dai sostenitori di Askatasuna che
chiedono ‘più sbirri morti’. Ecco il linguaggio di questi ‘pacifisti’ che, a loro dire, lo Stato
vorrebbe fermare solo perché chiedono la pace in Palestina. Siamo francamente stufi, ed è
sempre troppo tardi quando si decide di mettere un freno ai delinquenti da strada che ancora
pensano di poter essere al di sopra della legalità, delle Istituzioni e degli altri cittadini onesti
ostaggio della loro violenza. Chiuso giustamente il centro sociale ora ‘minacciano’ di operare
nelle strade, ma purtroppo ci siamo tristemente abituati al ‘terrorismo’ di piazza visto che per
mano di questo genere di criminali abbiamo portato a casa fin troppi feriti fra le forze
dell’ordine. Gli ultimi questa sera, a cui rivolgiamo la nostra solidarietà, ammirando la loro
professionalità, sapendo che nessuno dei colleghi verrà meno al proprio dovere lasciando
campo libero a questa gentaglia”.

GIOVEDÌ 18 DICEMBRE 2025 22.06.48
ASKATASUNA: FSP POLIZIA “ALTRO CHE MERO CENTRO CULTURALE”
ASKATASUNA: FSP POLIZIA “ALTRO CHE MERO CENTRO CULTURALE”
ROMA (LA4NEWS/ITALPRESS) – “Dieci poliziotti dei Reparti mobili feriti e la solita guerriglia dei ben noti delinquenti. Altro che mero centro culturale, altro che costruzione di iniziative dal basso, altro che sostegno agli ultimi. Gli attacchi alle forze dell’ordine in strada questa sera a Torino confermano con ulteriore chiarezza anche a tutte le anime belle di questo paese con chi si ha a che fare quando si parla di Askatasuna. Anni di illegalità e aggressioni a chi rappresenta lo Stato, violenze e devastazioni e ancora dobbiamo sentire che fermare tutto questo sarebbe un’ingiustizia? Non è ammissibile alcuna tolleranza di fronte all’illegalità”. Così Valter Mazzetti, Segretario generale FSP Polizia di Stato, mentre a Torino è in corso una manifestazione a sostegno di Askatasuna.
“Bombe carta, bottigliate e lancio di oggetti per ferire e se possibile uccidere, come inneggiano le scritte vergate sui muri dai sostenitori di Askatasuna che chiedono ‘più sbirri morti’. Ecco il linguaggio di questi ‘pacifisti’ che, a loro dire, lo Stato vorrebbe fermare solo perché chiedono la pace in Palestina – prosegue -. Siamo francamente stufi, ed è sempre troppo tardi quando si decide di mettere un freno ai delinquenti da strada che ancora pensano di poter essere al di sopra della legalità, delle Istituzioni e degli altri cittadini onesti ostaggio della loro violenza. Chiuso giustamente il centro sociale ora ‘minacciano’ di operare nelle strade, ma purtroppo ci siamo tristemente abituati al ‘terrorismo’ di piazza visto che per mano di questo genere di criminali abbiamo portato a casa fin troppi feriti fra le forze dell’ordine. Gli ultimi questa sera, a cui rivolgiamo la nostra solidarietà, ammirando la loro professionalità, sapendo che nessuno dei colleghi verrà meno al proprio dovere lasciando campo libero a questa gentaglia”.












0 Comments