Oggetto: FESI 2024 – accordo integrativo – ricognizione indennità per attività info-investigativa.
– Richiesta incontro ovvero bozza di circolare per l’avvio della ricognizione.

Numerosi iscritti ci hanno inviato copia del Messaggio Ufficio VI/Prot. 27/2025 diramato l’11 luglio scorso dall’Ufficio VI -Trattamento Economico del Personale in servizio agli uffici amministrativo contabili, avente per oggetto – appunto “FESI 2024 – accordo integrativo – ricognizione indennità per attività info-investigativa” domandandoci perché ne rimarrebbero esclusi viste le attività da essi svolte.

Trattandosi di materia contrattuale anche le modalità con cui avviare la ricognizione avrebbero dovuto formare oggetto di una pre-intesa, atteso che una rilevazione incompleta se, come in questo caso, esclude dal beneficio personale che invece, per le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, andrebbe incluso, risulterebbe inutile e andrebbe ripetuta, con un notevole aggravio di lavoro per gli Uac.

E sicuramente questa ricognizione, se davvero venisse avviata sulla base dell’elenco di destinatari che abbiamo potuto leggere solo incidentalmente, risulterà incompleta perché, solo per fare alcuni esempi non esaustivi, escluderebbe il personale della Polizia Scientifica, della DIA, dello SCA, delle Divisioni Anticrimine, delle Squadre informative della Divisioni Amministrative e degli Uffici Immigrazione.

Un’elencazione compiuta potrà essere solo frutto di un urgente specifico confronto che includa, altresì, i criteri di attribuzione dell’istituenda indennità in relazione, ad esempio in relazione alle assenze dal servizio dovute ad infortuni in servizio, che per noi devono essere considerate come presenza ai fini del beneficio in parola, come avviene per la produttività collettiva. Ma anche per altri aspetti.

Nel corso dell’unico incontro finora tenutosi sull’argomento non si era giunti a criteri chiari e condivisi e, pertanto, si ritiene indispensabile almeno un altro specifico incontro, cui ci rendiamo disponibili sin da subito per consentire che la rilevazione possa essere effettivamente avviata dal 30 luglio prossimo, senza ritardi che danneggerebbero colleghi che stanno aspettando già da troppo tempo.

Confidando in un cortese quanto tempestivo cenno di riscontro, inviamo cordiali saluti.