COMUNICATO STAMPA 05 OTTOBRE 2024

Corteo pro Palestina a Roma, Fsp Polizia: “Trenta feriti fra le divise. Deliberata volontà di disobbedire prima e di aggredire poi, una vergogna senza fine”  

 “Oltre 30 appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti, un’aggressione in piena regola con bombe carta, mazze, bastoni, pietre. Ma quale corteo, ma quale manifestazione a sostegno di chi? Quella di oggi a Roma è solo l’immagine di una vergogna senza fine: prima si è scesi in strada violando deliberatamente il diniego di effettuare la manifestazione, cosa già estremamente grave, e poi, come sempre accade, i soliti delinquenti misti a qualsivoglia corteo pubblico hanno attaccato il servizio d’ordine per fare male, per fare danni, per mettere tutti in pericolo. E’ il solito copione, e siamo davvero stufi e indignati che continui a ripetersi sistematicamente. Intanto la piena solidarietà e vicinanza va ai colleghi che portano addosso i segni di questo schifo, e poi l’appello va, forte, alle Istituzioni, alla politica, alla comunità, perché si trovi il modo di impedire queste azioni sovversive prima che si verifichino i danni e cominci ad arrivare la solita solidarietà di cui, sinceramente, non sappiamo cosa fare”.

Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, dopo i gravi disordini avvenuti a Roma in occasione del corteo pro Palestina, sceso in strada nonostante la mancata autorizzazione della Questura.

“Dalle fila della manifestazione – spiega Massimo Nisida, Segretario Fsp Roma -, gruppi di facinorosi hanno attaccato il servizio d’ordine generando una vera guerriglia urbana, e lanciando contro le forze dell’ordine bottiglie, sassi, fumogeni, bombe carte, pali della segnaletica stradale appositamente divelti. Danni ai mezzi di servizio e oltre 30 feriti il bilancio di questi minuti. Oltre, naturalmente, all’esasperazione di chi svolge un lavoro maledettamente difficile e pericoloso, e lo fa in una maniera eccezionale, proprio come i colleghi impegnati oggi a Roma”.

SABATO 05 OTTOBRE 2024 22.24.52

M.O.: Fsp Polizia, 30 feriti fra le divise, vergogna senza fine =

M.O.: Fsp Polizia, 30 feriti fra le divise, vergogna senza fine =
(AGI) – Roma, 5 ott. – “Oltre 30 appartenenti alle forze
dell’ordine rimasti feriti, un’aggressione in piena regola con
bombe carta, mazze, bastoni, pietre. Ma quale corteo, ma quale
manifestazione a sostegno di chi? Quella di oggi a Roma e’ solo
l’immagine di una vergogna senza fine: prima si e’ scesi in
strada violando deliberatamente il diniego di effettuare la
manifestazione, cosa gia’ estremamente grave, e poi, come sempre
accade, i soliti delinquenti misti a qualsivoglia corteo
pubblico hanno attaccato il servizio d’ordine per fare male, per
fare danni, per mettere tutti in pericolo. E’ il solito copione,
e siamo davvero stufi e indignati che continui a ripetersi
sistematicamente. Intanto la piena solidarieta’ e vicinanza va
ai colleghi che portano addosso i segni di questo schifo, e poi
l’appello va, forte, alle Istituzioni, alla politica, alla
comunita’, perche’ si trovi il modo di impedire queste azioni
sovversive prima che si verifichino i danni e cominci ad
arrivare la solita solidarieta’ di cui, sinceramente, non
sappiamo cosa fare”. Cosi’ Valter Mazzetti, Segretario generale
Fsp Polizia di Stato, dopo i gravi disordini avvenuti a Roma in
occasione del corteo pro Palestina, sceso in strada nonostante
la mancata autorizzazione della Questura. “Dalle fila della
manifestazione – spiega Massimo Nisida, Segretario Fsp Roma -,
gruppi di facinorosi hanno attaccato il servizio d’ordine
generando una vera guerriglia urbana, e lanciando contro le
forze dell’ordine bottiglie, sassi, fumogeni, bombe carte, pali
della segnaletica stradale appositamente divelti.

Danni ai mezzi
di servizio e oltre 30 feriti il bilancio di questi minuti.
Oltre, naturalmente, all’esasperazione di chi svolge un lavoro
maledettamente difficile e pericoloso, e lo fa in una maniera
eccezionale, proprio come i colleghi impegnati oggi a Roma”.

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