OGGETTO: Vice Ispettori XI° corso in aspettativa speciale “tirocinanti osservatori” con licenza di non operatività.

La mancata attuazione di efficaci ed eque modifiche al decreto legislativo del 29 maggio 2017 nr. 95, concernente disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di Polizia che siano veramente vantaggiose per tutto il personale, genera ulteriore incertezza oggi nella fase applicativa/tirocinante, per i vice Ispettori dell’ 11° corso.

Infatti i frequentatori del primo e del secondo ciclo del suindicato corso per vice Ispettori, sono ritornati presso le loro sedi di servizio per completare il loro perfezionamento in “aspettativa speciale” e quali “osservatori”, al solo scopo di apprendere modalità di svolgimento dei servizi, così come indicato alla pagina 12 della circolare del Ministero dell’Interno Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione prot. 0013153 del 17.05.2019. Ai primi due corsi si aggiungeranno gli altri che coinvolgeranno tantissimi colleghi, di provata esperienza e già Ufficiali di P.G. che per la natura della loro collocazione in aspettativa speciale, non potranno, come recita la circolare, che presenziare solo quali osservatori alle attività di servizio, che in moltissimi casi già note, per le pregresse attività d’impiego. Non è comprensibile che l’Amministrazione non utilizzi moltissimi validissimi ufficiali di p.g. (sovrintendenti capo e sovrintendenti capo coordinatori) in un periodo storico in cui soprattutto i piccoli Uffici di Polizia sono in affanno e poggiano sulle scarse risorse anche in termini di personale e dove anche un solo uomo ne può inficiare efficacia ed efficienza.

Appare altrettanto evidente che l’ istituto dell’ aspettativa speciale si riverserà in maniera negativa sull’ economia familiare di molti colleghi che oggi vivono con un solo stipendio e sottoposto al divieto per regolamento di prestare qualsivoglia attività fuori dall’ambito dell’istituto in cui operano. E’ necessario che l’ Amministrazione intervenga fattivamente per consentire a tutti i colleghi innanzi citati, di operare non già come semplici spettatori e/o osservatori, ma di essere impiegati in servizio, atteso che i futuri vice ispettori hanno già effettuato entrambe le fasi precedenti, in modalità e-learning e residenziale e che un ulteriore mese e mezzo in fase applicativa presso la sede di servizio appare, a nostro avviso, una enormità e la cui riduzione, che noi chiediamo, comunque non entra in contrasto con la circolare in questione, che alla pagina 4 per il tirocinio applicativo, indica una durata non superiore ai 45 giorni.

Sulla base di quanto sopra esposto, se l’ Amministrazione ritiene irreversibile la scelta dell’ Aspettativa speciale, si chiede che, in conformità alla citata circolare, si attui una riduzione nel periodo applicativo da un periodo di 20 giorni ad un massimo di 30 giorni.

Restando in attesa di riscontro si porgono distinti saluti.

La lettera