OGGETTO: Decreto Legislativo 28.7.1989 n. 271. Pubblicazione delle vacanze
presenti negli organici delle Sezioni di Polizia Giudiziaria istituite
presso le Procure della Repubblica dei Tribunali per i Minorenni e dei
Tribunali Ordinari riservate agli appartenenti alla Polizia di Stato.
Bollettino Ufficiale del personale nr. 1/34 del 3 agosto 2020.

Si trasmette, con preghiera di darne la massima diffusione, copia del
supplemento straordinario del Bollettino Ufficiale del personale nel quale sono
pubblicate le vacanze determinatesi negli organici della Polizia di Stato delle sezioni di
polizia giudiziaria istituite nelle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i
Minorenni di Bari, Cagliari, Roma, Taranto, Torino e presso i Tribunali Ordinari di
Ancona, Avellino, Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso,
Catania, Como, Crotone, Cuneo, Firenze, Foggia, Gela, Genova, Gorizia, Ivrea,
Lagonegro, L’Aquila, La Spezia, Lanciano, Latina, Lecce, Lodi, Marsala, Matera,
Milano, Napoli Nord, Nola, Palermo, Palmi, Paola, Perugia, Pistoia, Potenza, Ragusa,
Ravenna, Reggio Calabria, Roma, Santa Maria Capua Vetere, Siracusa, Taranto,
Termini Imerese, Terni, Tivoli, Torino, Trani, Trapani, Trento, Trieste, Vallo della
Lucania, Varese, Velletri, Venezia, Vicenza.

Con il presente Bollettino, tenuto conto delle proposte variazioni delle piante
organiche relativamente alle aliquote degli ufficiali di p.g. della Polizia di Stato, si
provvede, nell’ambito delle suddette vacanze, alle seguenti pubblicazioni:

– due posti riservati al personale appartenente al ruolo dei sovrintendenti, in
sostituzione di due posti riservati al personale appartenente al ruolo degli
ispettori, presso la sezione di polizia giudiziaria istituita nella Procura della
Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Caltanissetta;

– un posto riservato al personale appartenente al ruolo dei sovrintendenti, in
sostituzione di un posto riservato al personale appartenente al ruolo degli
ispettori, presso la sezione di polizia giudiziaria istituita nella Procura della
Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Como.

Il decreto